I festival sono da sempre i migliori momenti per scoprire volti nuovi e riscoprire artisti affermati da tempo che hanno voglia di rinnovarsi.
Questa estate, senza ombra di dubbio, tra le apparizioni più attese c’è quella di Emiliano Pepe. Musicista ed artista, appartenente alla classe ’76, il partenopeo ha fatto parlare di sé fin dalle sue prime apparizioni sul palcoscenico. Vari sono i generi di cui si occupa e tante sono le collaborazioni di cui può vantare, da Clementino a Dargen D’Amico.
Sposato dal 2013 con la famosissima e apprezzata speaker radiofonica La Pina, non perde occasione per ricordare ai suoi seguaci l’amore che li unisce. Stesso amore che li ha portati a condividere la passione per i viaggi il cui apice è stato raggiunto con la partecipazione all’edizione del 2014 del noto reality show di casa Rai Pechino Express, ai confini dell’Asia, da cui la coppia (5a in classifica) ha ricevuto numerosi consensi da parte del pubblico. I due poi, rimasti affascinati dall’Oriente, hanno viaggiato a lungo in Giappone scrivendo il libro I love Tokyo, firmato dalla deejay e la cui colonna sonora è stata incisa da Emiliano.
Negli anni l’artista napoletano ha saputo evolversi e adattarsi agli scenari musicali più disparati. Nel mondo underground si insinua, dati i vari indizi lasciati sui social e durante i concerti, sia lo stesso a dare voce al fenomeno Liberato.
Oggi, però, Emiliano, si è lasciato conquistare anche e soprattutto dal pianoforte. Proprio con questo strumento l’artista ha avviato un summer tour in tre tappe, di cui le prime due (rispettivamente il 27 aprile a Portofino durante il Festival Della Disobbedienza e il 7-8-9 giugno al Love Festival di Milano) già brillantemente eseguite.
L’ultimo incontro con il musicista, simbolo della fine di un lungo viaggio fatto di crescita artistica, avrà scenario a Tokyo, durante Italia, amore mio! (IAM), il festival italiano più grande del Giappone. Sarà il quartiere storico di Akasaka di Tokyo ad ospitare la quarta edizione dell’evento tricolore, stavolta in versione estiva, che cadrà in occasione di una delle festività più romantiche della tradizione giapponese: Tanabata, la festa delle stelle, in cui secondo la tradizione giapponese i due amanti Orihime e Hikoboshi si incontrano grazie al retrocedere della Via Lattea. La versione italiana del Tinabata, invece, ha come protagonisti Romeo e Giulietta.
Durante lo IAM Emiliano regalerà agli spettatori un’esibizione senza spartito, ispirata dal momento, dal contesto, dal luogo e quindi irripetibile. L’appuntamento, fissato per sabato 6 luglio, rappresenta quindi la chiusura della sua trilogia di Silent Concert.
Il famosissimo festival ospiterà, inoltre, molte realtà e personalità italiane, quali artigiani, testimonial e artisti. Nicoletta Morozzi ed il Family Dress presenterano pezzi lavorati a maglia da persone di diversa estrazione e nazionalità ed uniti in un unico abito indossabile da trentuno persone per lanciare un messaggio di inclusività e di consapevolezza sociale, stesso messaggio che emerge nel film-documentario Serendip, presentato proprio allo IAM in prima visione giapponese. Benedetta Parodi e Chef Pardini delizieranno tutti con le loro ricette, il pizzaiolo Vincenzo Roberto sfornerà la pizza Amore mio! (creata appositamente per l’evento) che verrà poi commentata dal critico Antonio Fucito. Ferrero presenterà per la prima volta i suoi Rocher in una nuova originale confezione e il primo gelato soft-cream. Tra le altre attività, ci saranno gli interventi della youtuber Sofia Viscardi, Fabio Caressa, invece commenterà dal vivo il match calcistico dei piccoli campioni giapponesi, parleranno poi gli ambasciatori dell’Italia in Giappone Mine Ryuta, Girolamo Panzetta e Francesco Bellissimo.
A voi, lettori, non resta che fare il biglietto e lasciarvi incantare dal fascino dell’Oriente e dalla musica di Emiliano.
LL&AD
One thought