Nome: Elena Cognome: Bonzani Età: 50 anni Città: Bergamo Professione: Interior decorator Email: elena.bonzani01@gmail.com Instagram: e.bi_e.bi
Siloud è sempre interessato ai suggerimenti dei suoi lettori, per questo quando Elena ci ha proposto di parlarci di illuminazione non abbiamo potuto fare a meno di accettare. La luce è un argomento molto particolare. Può avere un’accezione spirituale, religiosa, tecnica, emotiva. Speriamo di scoprire qualcosa in più grazie a questa intervista.
Prima di ogni cosa, chi sei davvero Elena?
Il “davvero” mi preoccupa un sacco, ad ogni modo ci provo: cinquantenne, vivo a Bergamo, nel centro storico, in una casa di inizio ‘900 completamente ristrutturata 20 anni fa con passione (e anche un pò d’incoscienza) da me e da mio marito.
La nostra casa vuole essere un involucro essenziale ma allo stesso tempo caldo, ospitale e spazioso dove crescere i nostri tre figli. Mi definisco una “design’s follower” per esprimermi al passo con i tempi. In pratica ricerco e propongo in Italia marchi d’illuminazione emergenti o ancora sconosciuti al mercato in quanto esteri.
Quando è nata la passione per quest’argomento: l’illuminazione?
Da giovanissima mi sono buttata nel mondo del lavoro con la fortuna e l’opportunità di lavorare in un’azienda di complementi d’arredo di design. Con ammirazione guardavo designers noti o emergenti che davano vita a prototipi che sarebbero poi diventati prodotti di serie e immessi su mercati internazionali. Questo mondo mi conquistò definitivamente e mi portò ad appassionarmi a tutto ciò che orbitava attorno, o meglio, all’interno di un’abitazione.
Il lavoro influenzò così i miei studi; di giorno si lavorava mentre la sera frequentavo una scuola per “arredatore d’interni”. Poi, il desiderio di vedere le cose “sotto una nuova luce” fu il naturale step successivo con il passaggio in un’azienda d’illuminazione di design, dove rimasi per ben 25 anni.
Parlaci del significato che ha per te la luce!
Semplicemente la Luce è Vita!
Per questa ragione è necessaria una maggiore consapevolezza del rapporto tra illuminazione e salute. Una corretta progettazione dell’illuminazione deve tener conto non solo della sostenibilità economica e ambientale della luce artificiale, ma anche della ricaduta sul benessere dell’individuo. La luce, in ogni ambito, sta infatti assumendo un ruolo sempre più importante come mezzo per favorire la salute delle persone.
La creazione della luce naturale è forse uno degli obiettivi principali dell’uomo. Credi sia possibile riprodurla?
Nel corso dei secoli l’uomo ha affiancato alla fonte di luce naturale per eccellenza, ovvero il Sole, altre sorgenti fino ad arrivare alla luce artificiale modificando in modo concreto la qualità della nostra vita.
Oggi, attraverso l’integrazione della tecnologia LED a risparmio energetico di ultima generazione unita a sofisticati sistemi di dimmerazione e domotica, è possibile ottenere scenari con effetti fisici e ottici molto simili alla luce presente in natura. E’ comunque un settore in continua evoluzione e quindi….“E luce sia”
Credi la luce sia un elemento decorativo o tecnico?
Credo che la tradizionale linea di suddivisione tra “decorativo” e “tecnico” sarà sempre più sottile. Nell’architettura indoor, personalmente cerco prodotti con un design estetico curato al massimo e, in parallelo, con contenuti tecnologici ad alta efficienza. Ad ogni modo vanno distinte le diverse situazioni e destinazioni d’uso, dopodiché possono essere complementari l’una all’altra.
L’illuminazione va di pari passo con il design. Qual è la tua opinione?
La luce è come un’anima, il design è come un corpo che la riveste con le sue infinite espressioni. La sfida sta nel saper coniugare tecnologia, bellezza e sensibilità.
A tal proposito, quali sono i tuoi brand di design preferiti?
Sono particolarmente attirata da brands dove il fondatore e il designer sono la medesima persona. Percepire in una produzione la stessa matrice con un DNA distintivo pur ottenendo un risultato sempre diverso lo ritengo un valore aggiunto. Apprezzo il designer che si esprime e racconta storie attraverso gli oggetti che crea; come un veicolo per raggiungere le persone e ricreare delle connessioni vitali.
Inevitabile quindi il collegamento ai brands con cui collaboro:
Tunto Design
In Finlandia, nel laboratorio di Järvenpää, a 40 km da Helsinki. Corpi di luce prendono forma combinando maestranze e amore per il legno con le ultime tecnologie in campo illuminotecnico. Il legno è il materiale principale e fonte d’ispirazione, accuratamente selezionato e sapientemente lavorato a mano per un risultato perfetto. I paesi nordici nutrono da sempre una profonda considerazione e un grande rispetto per la natura. Per questo motivo il brand utilizza solo essenze raccolte a mano per garantire una migliore qualità e per supportare una gestione forestale responsabile e sostenibile. Inoltre gli stimoli ambientali legati alla carenza di luce solare per lunghi periodi dell’anno li porta ad essere esperti di Lighting; per questo le creazioni di Tunto – come un’alba – emettono una luce naturale e una sensazione di benessere
www.tunto.com
David Trubridge
In Nuova Zelanda, a Hastings nell’isola del Nord, il brand realizza sculture luminose in bambù. La natura è vita e fonte d’ispirazione suprema per David Trubridge. Le sue creazioni portano la bellezza della natura in spazi abitativi e, come delicate impronte, lasciano il segno. Le perfette geometrie poliedriche si ispirano a microscopici organismi, oppure a coralli presenti nell’Oceano Pacifico o a varietà di piante che crescono nella spettacolare foresta della Nuova Zelanda. Dedizione e ricerca di materiali a basso impatto ambientale è il costante obiettivo del brand. Il legno proviene da fonti rinnovabili e dal punto di vista del design, i prodotti sono pensati e sviluppati per utilizzare solo la quantità minima di materiali senza sprechi. Gli imballi sono ridottissimi grazie al “Flat Kitset”; pronti per essere assemblati a destinazione coinvolgendo i clienti nella creazione del prodotto.
www.davidtrubridge.com
Tokio
Dalla bellissima Ljubljana, capitale della Slovenia, ecco il brand Tokio! Un marchio di design contemporaneo e proiettato verso il futuro con un’attenzione particolare a prodotti tecnicamente ben progettati per gli individui di oggi che amano vedere l’ambiente circostante arredato con un sguardo al domani. L’azienda propone sistemi d’illuminazione modulari e unici, realizzati in fibra di carbonio, dalle molteplici configurazioni. Sistemi di progettazioni flessibili capaci di illuminare qualsiasi superficie garantendo alta qualità, prestazioni eccellenti con un design eclettico per amanti dell’architettura.
www.tokiotokio.com
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
E’ facile: “Enjoy your Life and Light!”
Elena Bonzani for Siloud