Band: Kinder Garden Componenti: Frenk Luciano, Danny Boy Denz, C. Plaisir Età: 23,24,25 Città: Roma Nazionalità: Italiana Album pubblicati: Blu Dalmata, Experience, Lovesick Amarena Periodo di attività: dal 2016 Genere musicale: Cloud Rap, Electro Pop Piattaforme: Spotify, YouTube, Soundcloud
Chi sono i Kinder Garden?
I Kinder Garden sono un gruppo di tre ragazzi romani. Sono del ’94, ’95 e ’96. C. Plaisir e Frenk Luciano vivono a Roma, Frenk ancora a Roma Nord mentre Ciccio si è spostato da anni ormai al Pigneto. Denz vive a Londra, dopo un periodo a Edimburgo, dove fa il grafico.
Da cosa nasce il vostro nome d’arte?
Il nome è nato nello studio di Ciccio Plasir e descrive l’approccio che abbiamo col fare musica
Come vi siete conosciuti e come nasce l’idea di Kinder Garden?
Ci siamo conosciuti innanzitutto in zona, ma poi meglio per vie traverse. Ciccio e Danny già all’inizio del liceo perché frequentavano un parco che era il punto di ritrovo del quartiere ai tempi. Denz e Frenk invece da quando Denz si era trasferito in Scozia, tramite il gruppo di amici condiviso
La band in realtà si è formata in modo naturale. Il progetto iniziale vedeva Ciccio alle produzioni, Frenk ai testi e invece Denz come visual artist. Blu Dalmata è stato il primo esperimento.
Come vi siete avvicinati alla musica e cosa vi lega ad essa?
Denz: La musica riesce a esprimere sensazioni come nessuna altra forma d’arte può fare. Ti porta indietro nel tempo perché si lega indelebilmente al momento in cui l’ascolti. Io essendo un nostalgico patologico vivo di questo, del tornare nei miei ricordi e di costruirne altri per il futuro.
Quali sono i vostri artisti preferiti?
Denz: Philip Glass, Petre Inspirescu, Young Thug.
Frenk: Beatles, Michael Jackson.
Ciccio: Asap Rocky, King Krule, Sexy Sushi.
L’apparente semplicità con cui cercate di raccontare qualcosa è sicuramente tra i vostri tratti distintivi nel fare musica. Di cosa parlate nei vostri testi e cosa cercate di trasmettere con la vostra musica?
Frenk: Il mio obiettivo principale nella scrittura è di rimanere il più semplice possibile, per provare ad essere chiaro.
Come nasce un vostro brano, dal concept al release?
Ciccio: La maggior parte dei nostri brani nasce dal mood che cerco di impostare con le produzioni così da delineare almeno uno stato d’animo per Frenk/Denz sul quale poi andranno a sviluppare le loro idee.
Frenk: Per quanto riguarda i testi provo ad essere spontaneo rispettando il più possibile l’atmosfera del beat di Ciccio.
Il vostro ultimo progetto si intitola “Lovesick Amarena”, su www.siloud.com c’è anche un articolo in cui se ne parla. Ci dite di più su questo progetto?
Frenk: Il nostro terzo album è l’evoluzione naturale dei primi due. Per farlo ci sono voluti un po’ di mesi di stretto confronto tra me e Ciccio su produzioni, testi e sul tipo di progetto che volevamo fare. A lavoro finito mi considero soddisfatto perché nel disco ci sono gli elementi che volevo: sono canzoni adatte a diversi contesti live, dal club a un contesto più intimo; il prodotto è più accessibile ai non amanti del genere rispetto ai due album precedenti; e soprattutto ha un filo conduttore che lega tutte le tracce.
Ciccio: Sottoscrivo quello che ha detto Frenk, è venuto spontaneo adottare un certo tipo di sonorità che uscisse dai canoni Rap sui quali ci siamo quasi sempre basati, è stato come uscire da una gabbia e scoprire un mondo nuovo che ci mette di più a nostro agio.
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
Ciccio: Progetti futuri ne abbiamo, non ci sentiamo di annunciare ancora nulla ma stiamo lavorando molto per portare avanti la nostra identità musicale al meglio delle nostre possibilità.
C’è qualcosa che vorreste dire ai nostri lettori?
Frenk: Speriamo di suonare presto in Sicilia.
Ciccio: Ascoltate il nostro disco e un grande ringraziamento a Siloud per l’intervista!
Kinder Garden for Siloud
Credits: Paolo Canto, Enrico Forlino, CFF Consulting