Andrea Alfiero vive a Terracina da una trentina di anni. Nella vita è un educatore professionale, ma gli piace molto la musica e scrivere canzoni. Il progetto Alfiero nasce dall’idea di raccontare storie in musica. Tutto parte dalla tua cameretta, grazie ad una chitarra e tanta volontà, iniziando a mettere insieme parole e musica. Utilizza sonorità principalmente tendenti al pop, ma emerge poi un’attitudine anche verso il mondo cantautorale.
“Vuoto” è il suo nuovo brano, da intendere come un vero e proprio inno alle opportunità.
Nome: Andrea
Cognome: Alfiero
In arte: Alfiero
Città: Terracina
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Una domenica all'Ikea, La conclusione, Mare
Album pubblicati: Arancione (2018)
Periodo di attività: dal 2017
Genere musicale: Pop cantautorale
Piattaforme: YouTube, Spotify, Apple music, Amazon music, Deezer

Chi c’è dietro Alfiero?
Io sono Alfiero e vivo a Terracina da una trentina di anni. Nella vita sono un educatore professionale, ma mi piace molto la musica e scrivere canzoni. Potrei definirmi un educautore.
Perché come nome d’arte hai deciso di utilizzare solo il tuo cognome?
Perché è come mi hanno sempre chiamato i miei amici. Essendo due Andrea nella comitiva, venivamo chiamati per cognome.
Cosa ti ha legato alla musica e cosa, invece, ti tiene legato ad essa?
Ricordo la prima chitarra all’età di 9/10 anni. Non mi piaceva andare a lezione e quindi imparai da solo La canzone del Sole. Conoscendo solo quella canzone decisi di iniziare a scriverle da solo, in modo da ampliare il mio repertorio. Da lì in poi è stato veramente difficile vivere senza la musica, una sorta di terapia personale.
Quali sono i generi musicali da cui prendi riferimento e in che modo si combinano nei tuoi brani?
Ascolto tanta musica, ogni genere musicale: il rock, il punk, il folk il rap, il cantautorato classico e moderno. Poi quando compongo esce il genere in base al mio stato d’animo.
Il progetto Alfiero nasce dall’idea di raccontare storie in musica. Tutto parte dalla tua cameretta, grazie ad una chitarra e tanta volontà, iniziando a mettere insieme parole e musica. Con quale obiettivo hai avviato questo tuo percorso artistico?
Senza troppe pretese, faccio musica perché mi piace e se quello che faccio può solo per un istante far sorridere o pensare qualcuno ne sarei veramente felice.
Utilizzi sonorità principalmente tendenti al pop, ma emerge poi un’attitudine anche verso il mondo cantautorale. Come definiresti il tuo modo di fare musica e qual è il sound che ti caratterizza?
Dipende dal mio stato d’animo, sicuramente il pop e il cantautorato sono quelli che emergono più facilmente.
Il tuo percorso ufficiale nella musica comincia nel 2017 con il singolo “Una domenica all’ikea”. Ci descriveresti le varie produzioni che hai rilasciato nel tempo, mettendone in luce gli elementi comuni?
Dietro una canzone ci sono persone, sudore e tanto amore. In tutte le produzioni ho avuto il piacere di collaborare con degli eroi! Vorrei definirle così… “Eroi”!
“Vuoto” è il tuo nuovo brano, da intendere come un vero e proprio inno alle opportunità. Quali tematiche sono trattate nel brano e, più in generale, come nasce il suo concept?
Il brano parla di come ogni vuoto possa diventare un’opportunità. Che sia un vuoto di tempo, di noia, di spazio noi possiamo riempirlo e rendere tutto migliore. Ha un impronta più dura rispetto agli altri brani, è una canzone più decisa con sonorità tendenti al rock.
Sappiamo che sei a lavoro per un album: quali sono i tuoi progetti per il futuro nel breve e nel lungo termine?
A breve uscirà il video di Vuoto e in autunno verrà alla luce il nuovo album.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Grazie a chi dedicherà cinque minuti del proprio vuoto giornaliero per leggere questa intervista e per ascoltare qualche mio pezzo!
Alfiero for Siloud
Instagram: @_alfiero_ Facebook: @AndreaAlfiero YouTube: Andrea Alfiero Credits: Giuseppe Piccoli, Seitutto press