Alcune sembrano veri portoni d’ingresso di un palazzo, ad oggi se ne contano 170 in tutta Firenze. Sono le buchette del Vino, che riaprono ora durante la pandemia. Fateci attenzione, sono veramente piccole, e trovarle diventa quasi un gioco. Ad ogni buchetta corrisponde uno stile diverso, a rappresentare le diverse famiglie nobiliari che da lì vendevano il vino durante la grande peste. Quale migliore momento per riaprile se non ora durante la pandemia. Noi italiani di certo non rinunciamo ad un buon bicchiere di vino.
(Some look like real entrance doors to a building, today there are 170 in all of Florence. These are the wine windows, which are reopening now during the pandemic. Pay attention, they are really small, and finding them becomes almost a game. Each little hole corresponds to a different style, representing the noble families who sold wine from there during the great plague. What better occasion to reopen than now during the pandemic. We Italians certainly don’t give up on a good glass of wine.)

Artenisa Kokomani for Siloud

Si definisce color’s enthusiast, nella vita studia e si dedica al design. La storia d’amore di Artenisa Kokomani con la fotografia (così la definisce) è nata per hobby circa 5 anni fa, quando i paesaggi che catturava erano utili solo a fungere da modelli per i progetti universitari. Oggi, invece, crede che il lato affascinante della sua passione sia proprio quella di riuscire a catturare tanti dettagli differenti e a renderli armonici.
Spera che le sue foto, i colori e le forme, possano farvi fermare qualche istante in più nel vostro “scroll” quotidiano dei social.
Instagram: @iamartenisa
Cerca “Artenisa Kokomani” su http://www.siloud.com per leggere l’intervista di Artenisa e per vedere tutti gli articoli in collaborazione con lei!