La musica di Raffaele è giovane, spensierata e scanzonata; non gli piace etichettarsi con un solo genere, vuole essere più camaleontico possibile. “Il sole alle finestre” è il suo sfogo dopo un momento buio della sua vita.
Nome: Raffaele
Cognome: Renda
In arte: Raffaele
Età: 21
Città: Lamezia Terme (CZ)
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Il sole alle finestre, Senza love, Tasto reset, 7vite
Periodo di attività: Dal 2012
Genere musicale: Pop, R&B, Urban
Piattaforme: YouTube, Spotify, Apple Music, Deezer, Amazon Music

Parlaci di te Raffaele!
Sono Raffaele, ho 21 anni e sono calabrese. Vivo di musica da sempre e ho cercato sempre di farne un lavoro.
Già a 16 anni ti sei fatto notare sul palcoscenico più importante della musica italiana classificandoti al secondo posto di Sanremo Young, ma sicuramente la tua passione per la musica viene da lontano. Quando e perché hai cominciato?
La musica c’è sempre stata da quando io ricordi. Ho iniziato ad amarla seriamente perché da piccolo guardavo sempre su MTV i grandi artisti della musica internazionale e cercavo un modo per capire come diventare in quel modo. Ho cominciato poi a fare i primi concorso regionali per mettermi in gioco e dopo le prime piccole conferme ho deciso di studiare canto all’età di 12 anni. Tutto è stato un susseguirsi di emozioni e di crescita continua.
La tua musica è giovane, spensierata e scanzonata, non manca mai quella wave leggera e ritmica. Come sei arrivato a questo sound?
Un mix di contaminazioni stilistiche, non mi piace etichettarmi con un solo genere, voglio essere più camaleontico possibile. È una cosa che ho maturato con gli anni e con l’ascolto di tantissima musica.
Tra le tue esperienze più recenti c’è la partecipazione all’ultimissima edizione del programma “Amici di Maria De Filippi”. Quanto ha significato per te questa esperienza e come ti ha influenzato?
Sognavo da sempre di entrare un giorno nella scuola più famosa di Italia e quest’anno ci sono riuscito. Sono cambiato molto dopo quest’esperienza, ho più consapevolezza del mio talento e della musica in generale. È stata una bella palestra.
Dopo questa esperienza, sei tornato dal 7 maggio con il tuo ultimo singolo “Il sole alle finestre”. Come nasce l’idea del brano?
“Il sole alle finestre” è il mio sfogo dopo un momento buio della mia vita. Capita molto spesso di ritrovarsi in un punto di non ritorno dove tutto ti sembra buio e quasi vuoi mollare tutto, ma siamo noi padroni della nostra vita e del nostro destino quindi dobbiamo avere la forza di rialzarci e cercare di vedere la luce in fondo al tunnel anche quando ci sembra difficile vederla.
Il pezzo è uno sfogo a cuore aperto, un testo sincero e pulito che vuole dare speranza agli ascoltatori. Perché hai deciso di lanciare un messaggio così importante?
Il pezzo parla di rialzarsi dopo un periodo difficile ed è facilmente adattabile al momento che stiamo vivendo. La speranza e la ricerca della felicità sono il fulcro concettuale del brano ed è importante ricordare di lottare sempre per sé stessi.
Chi ti ha aiutato nelle fasi della produzione del singolo?
I miei due amici e collaboratori Manuel Finotti (Gorbaciof) e Laura Di Lenola. Tra noi c’è tanta sintonia e siamo un team fortissimo, loro sono intervenuti in ogni traccia dell’EP in uscita.
Possiamo aspettarci di vedere il brano all’interno di un EP?
Assolutamente! È il singolo che mi ha permesso di entrare ad Amici quindi si.
Progetti per il futuro?
Mi piacerebbe fare un tour bello importante un giorno e magari ritornare sul palco di Sanremo.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Grazie mille a tutti i lettori, non smettete mai di sognare anzi fatelo sempre più in grande. Non mollate mai!
Raffaele for Siloud
Instagram: @raffaele___r
Facebook: Raffaele Renda
YouTube: Raffaele Renda
Credits: Clarissa D’Avena, Red&Blue