Giuseppe Collura ha 26 anni e vive a Reggio Emilia, anche se è siciliano d’origine. Si è avvicinato alla musica da ragazzino, suonando la chitarra. Ha poi fondato una band, The Bleach, con cui si è preso molte soddisfazioni. Il suo progetto artistico da solista si chiama SEB e il suo ultimo singolo si intitola “Io bene”.
Nome: Giuseppe
Cognome: Collura
In arte: SEB
Età: 26
Città: Reggio Emilia
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Nuda di parole, I tuoi nei, Moquette, Io bene
Album pubblicati: Tempo (The Bleach)
Periodo di attività: dal 2011
Genere musicale: Indie, Pop
Piattaforme: YouTube, Spotify, Apple Music, Deezer, Amazon Music, ecc.

Chi c’è dietro SEB?
Mi chiamo Giuseppe Collura, ho 26 anni e vivo a Reggio Emilia anche se sono siciliano d’origine. Nella vita quotidiana sono un impiegato e nel tempo libero scrivo e compongo musica.
Come sei passato da Giuseppe a SEB?
Mi trovavo in Germania. Stavo facendo colazione da Starbucks e la commessa ha sbagliato a scrivere il mio nome sul bicchiere della cioccolata. Credo sia stato il destino perché in quel periodo stavo cercando un nome d’arte per il nuovo progetto. Mi è piaciuto subito!
Hai imparato i tuoi primi accordi di chitarra a scuola, in tenera età. Da allora, come sei arrivato ad essere un artista?
Ho iniziato da ragazzino a suonare la chitarra: guardavo i tutorial su YouTube e imparavo gli accordi, ascoltavo musica e mi immaginavo sopra un palco. Appena si è presentata l’occasione ho fondato con alcuni amici la mia band, i “The Bleach”. Ci siamo presi delle belle soddisfazioni durante gli 8 anni di attività: un album, diversi singoli tra cui due in collaborazione con M2o che hanno totalizzato più di mezzo milione di ascolti, più di 500 concerti in Sicilia e in Germania. Che dire sono stati anni incredibili.
Quali artisti ti hanno incoraggiato a dare sempre di più e quali, invece, hanno influenzato la tua musica?
Quando ho iniziato a suonare la chitarra ascoltavo Nirvana, Oasis, Alterbridge, ecc. Principalmente Kurt Cobain e Liam Gallagher mi hanno ispirato e spinto a fare musica sul serio. Con il passare degli anni ho iniziato ad ascoltare altri generi, fino ad arrivare ad oggi dove ascolto molto il cantautorato indie italiano, il pop e il rap straniero. Mi piace ascoltare di tutto senza soffermarmi troppo su ogni artista per paura di farmi influenzare troppo.
In cosa si caratterizzano le tue produzioni e cosa cerchi di comunicare a chi ti ascolta?
Penso che la caratteristica principale delle mie canzoni sia l’intimità dei testi e l’interpretazione. Mi piace giocare con le parole e descrivere immagini e scene facendo sì che l’ascoltatore possa immaginare ciò che sta sentendo. Tanta malinconia e storie d’amore finite male sono i temi principali delle mie canzoni.
Sei da poco ritornato con “Io bene”, il tuo nuovo singolo che racconta i postumi di un amore metropolitano ormai finito. Dicci di più!
È un brano che ho scritto a fine 2019 appena arrivato in Emilia Romagna. Un brano leggero, che nello stesso tempo parla di una storia finita dove entrambi provano ad andare avanti fingendo di stare bene. Racconto un po’ la realtà dove spesso si finge dicendo di stare bene quando invece si sta male dentro. Credo che mostrarsi per come siamo, anche sofferenti, ci rende più belli agli occhi degli altri. Il brano poi è stato registrato a distanza via Skype. Dentro l’armadio di casa ho registrato le voci. È stata un’esperienza incredibile!
Come si lega, questo brano, con le tue produzioni passate?
Credo che i vari brani siano collegati tra di loro dai temi e dal mood. Poi sicuramente ogni brano ha una sua identità diversa dagli altri. Ma cerco di far sentire lo stile “SEB” in tutti i brani puntando molto sul timbro vocale e sullo stile della scrittura.
Abbiamo un’ultima domanda che riteniamo davvero importante per conoscere tutto su Seb. Quali sono stati, fino ad oggi, i momenti più importanti del tuo progetto artistico?
Partirei sicuramente dai The Bleach, la mia band, con la quale ho debuttato nel mondo della musica e con la quale mi sono esibito per otto anni, dal 2011 al 2019. Poi direi i due singoli prodotti in collaborazione con M2o e Dj Jump con i quali siamo arrivati nella compilation di Hit Manie Estate 2016 e totalizzato più di mezzo milione di ascolti. Nel 2018 è stato il momento dell’album dei The Bleach grazie al quale siamo andati anche in tour in Germania. Ed infine la firma con Carioca Records e l’inizio del mio nuovo percorso artistico da solisa “SEB”.
Quali progetti hai per il futuro?
Un album e varie collaborazioni a cui sto lavorando. Spero di farvi sentire tutto al più presto!
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Grazie per aver speso il vostro tempo per leggere la mia intervista e grazie per il supporto. Continuate a supportare la musica emergente. Spero di vedervi in giro durante i live. Un abbraccio!
SEB for Siloud
Instagram: @music_seb
Facebook: @lamusicadiseb