Beatrice Dellacasa ha sempre avuto la passione per la musica, ma non è mai riuscita ad esprimersi e a tirarla fuori prima dei 16 anni. È alla ricerca di uno stile e un suono vero e proprio. “Kamikaze” nasce dal desiderio di dire delle cose e immergersi in suoni più estivi.
Nome: Beatrice Cognome: Dellacasa In arte: Beatrice Dellacasa Età: 23 Città: Bologna Nazionalità: Italiana Brani pubblicati: Kamikaze, Weekend, Giro strano, Pianeta rosso Periodo di attività: dal 2020 Genere musicale: Pop, R&B Piattaforme: Spotify, YouTube, Apple Music, Tidal, Tim music

Chi è Beatrice Dellacasa nella vita di tutti i giorni?
Sono Beatrice Dellacasa, abito a Bologna, ho 23 anni e nella vita sono una cantautrice e attrice, studio canto jazz in conservatorio e lavoro anche come fioraia.
Quando il tuo nome è diventato anche il tuo nome d’arte?
Beatrice Dellacasa è sia il mio nome che il mio nome d’arte, non ho mai avuto soprannomi e il mio progetto è esattamente tutto me, proprio come mi vedete.
Hai incontrato la musica a 16 anni e da lì in poi l’amore è solo cresciuto. Come è nata questa tua passione e quando si è trasformata in un progetto artistico?
La passione c’è sempre stata ma non sono mai riuscita ad esprimermi e a tirarla fuori prima dei 16 anni. Ho iniziato a capire il valore di questa cosa meravigliosa iniziandola a studiare e ogni giorno scopro dei lati nascosti, è bellissimo.
Molti sono i generi che ascolti, ma come influenzano poi la tua musica?
Io arrivo dalla black Music, ho sempre ascoltato molto R&B, soul, funk, jazz e hip hop. La mia adolescenza l’ho passata insieme a Erykah Badu, Lauryn Hill e Amy Winehouse, che tutt’ora trovo e cerco nelle cose che faccio.
Come definiresti il tuo stile?
Io sono alla ricerca di uno stile e un suono vero e proprio. Questo progetto mi sta accompagnando nella ricerca di parole e suoni sempre nuovi.
“Kamikaze” è il tuo secondo singolo, che si divide tra sonorità da club e immagini testuale che richiamo all’atmosfera estiva. Come nasce e come è stato prodotto?
“Kamikaze” nasce in studio con Mameli, in un giorno di pioggia dove dal nulla abbiamo costruito un pezzo. Avevamo davvero tanta voglia di dire queste cose e immergerci in suoni più estivi.
In che modo questo brano anticipa le tue produzioni future?
In realtà non so bene se definirei anticipazione delle prossime cose perché è un periodo di grande evoluzione e ricerca di suono appunto, sicuramente mi porterò dietro delle cose di Kamikaze, così come vale per gli altri brani, però ascolterete cose molto diverse!
Parallelamente al tuo progetto musicale porti avanti anche una carriera da attrice. Dicci di più, anche su come riesci a far combaciare queste tue passioni!
Penso che quando uno vuole davvero fare una cosa (o due come in questo caso) ci riesce, anche perché più vado avanti e mi immergo in questi mondi e più trovo il loro filo conduttore, non sono così slegati come sembrano.
Quali progetti hai per il futuro?
Tanti, forse troppi! Sicuramente tanti brani nuovi, molti sono già in cantiere e non vedo l’ora di farveli sentire!
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Vi mando un abbraccio, che fa sempre bene ma di questi tempi di più! E che se c’è una cosa che vi piace fatela, buttatevi con tutti voi!
Beatrice Dellacasa for Siloud
Instagram: @beatrice_dellacasa
YouTube: Beatrice Dellacasa
Credits: Espresso Studio Press