Dietro gli AltaPressione ci sono cinque amici, uniti ufficialmente nel 2004 dopo anni di concerti come cover band. Nei testi sentono l’esigenza di gridare in faccia a loro stessi che non sono uguali a nessuno. “Assente” nasce da una riflessione su tutto ciò che sta accadendo intorno a loro.
Band: AltaPressione Componenti: Andrea Pelatti, Danilo Scuccimarra, Paolo Manetti, Emanuele Torre, Pino Fidanza, Luca Alessandro Rossi Età: 39, 35, 42, 35, 39, 35 Città: Firenze Nazionalità: Italiana Brani pubblicati: Assente, Solo Stanotte, Il Giorno che non c’è, Amami Ancora, Vieni Via Album pubblicati: AltaPressione Periodo di attività: dal 2004 Genere musicale: Pop, Rock Piattaforme: YouTube, Spotify, Apple Music, Deezer, Amazon Music, ecc.

Chi c’è dietro gli AltaPressione?
Siamo cinque amici, veniamo e viviamo a Firenze e dintorni. Nella vita cerchiamo di fare solo cose che ci fanno stare bene e gli AltaPressione sono una di queste.
Avete radici profonde nella musica. Prima di tutto, però, quando vi siete incontrati e cosa vi ha spinto ad unirvi?
Gli AltaPressione si sono formati ufficialmente nel 2004, dopo tantissimi anni di concerti come cover band in tutta Italia. Sentivamo che suonare canzoni di altri ci stava snaturando, così ci iscrivemmo, quasi per gioco, ad un contest internazionale “Emergenza Festival”, lo vincemmo e suonammo al “Taubertal Open Air Festival” in Germania di fronte a 40mila persone. Da lì siamo rimasti, quasi tutti, sempre uniti.
Qual è il significato del vostro nome d’arte e in che modo vi rappresenta?
Non ha nessun significato. Ci serviva velocemente un nome per partecipare proprio ad Emergenza Festival nel 2004, il primo nome “decente” che ci convinse più di tanti altri era “AltaPressione”. Dare un nome ad una band crediamo sia la cosa più difficile al mondo.
Quali sono i vostri maggiori riferimenti musicali?
Non abbiamo riferimenti musicali precisi, sicuramente tutta la musica che abbiamo ascoltato nella nostra vita e che ci ha emozionato ci ha influenzato. Se dobbiamo dare un volto alle canzoni che ci hanno ‘segnato’, diciamo: Depeche Mode, Litfiba, Sterophonics, Battisti, AC/DC, Cremonini, Led Zeppelin, Rolling Stone, The Beatles, Bowie.
Siete il frutto di un’evoluzione musicale partita nel 2004: quali sono stati i vostri momenti più importanti fino ad oggi?
Le esperienze più rilevanti sono state essenzialmente due: l’incontro, nel 2010, con Roberto Terzani, nostro produttore artistico, amico e zio, che ancora oggi continua ad organizzarci le idee e, nel 2018, l’ingresso nella nostra famiglia di Francesco Ciccotti, autore dei nuovi testi, che è riuscito fin da subito a capire e ad immedesimarsi nella nostra essenza e a trascrivere le nostre idee, sensazioni e stati d’animo nei nostri brani.
Avete di recente raggiunto una nuova identità musicale: di cosa si tratta?
Si tratta di una continua ricerca sonora, abbiamo sempre più l’esigenza di tornare ai suoni veri, suonati e non campionati, così come nei testi sentiamo l’esigenza di gridare in faccia a noi stessi che “Non siamo uguali a nessuno”.
“Assente” è il titolo del vostro nuovo singolo, manifestazione di ciò che gli AltaPressione decidono di non essere: come nasce, come è stato prodotto e cosa potete dirci del video ufficiale?
Assente nasce da una riflessione su tutto ciò che sta accadendo intorno a noi, ne prendiamo le distanze e gridiamo: “Noi non siamo uguali a nessuno” e quando l’unica cosa importante è essere presenti ovunque, noi siamo diventati invisibili, assenti. Tutte le nostre produzioni nascono e si sviluppano nel nostro studio Golden Factory. Parte tutto casualmente, da una semplice idea di testo, da un suono di tastiere, un riff di chitarra, un groove di batteria o da un giro di basso per poi costruire intorno un mondo sonoro preciso e pensato. Il video di “Assente” è un gioco di alternanze tra bianco e nero e velocità differenti. Un “si sente” che lentamente cresce nell’anima fino a trasformarsi in altro. Forse la consapevolezza ci rende folli, forse incazzati o forse, semplicemente come siamo.
In che modo questo brano si interfaccia con le vostre produzioni passate?
In nessun modo. Abbiamo decisamente cambiato sound ed insieme a Francesco Ciccotti, abbiamo deciso di essere molto più diretti nella scrittura dei testi.
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
Insieme a Marco Stanzani (Red & Blue) abbiamo deciso di far uscire un singolo ogni due mesi per un totale di 7 brani. Quindi sintonizzatevi con noi che trascorreremo un favoloso anno insieme, viaggiando con la musica.
C’è qualcosa che vorreste dire ai nostri lettori?
Si! Ascoltate la musica prima con le orecchie e poi aprite gli occhi.
AltaPressione for Siloud
Sito web: www.altapressione.eu Instagram:@AltaPressione Facebook:@AltaPressione.Official YouTube: AltaPressione Credits: Morgana Grancia, Red & Blue Music Relations
Bel nome per un gruppo.
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Bel.
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