Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone: questo caratterizza la musica dei Mundial. Sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano e nel 2020 hanno deciso di dar vita ad un nuovo progetto. Il loro primo lavoro discografico è “Scercule”.
Band: Mundial
Componenti: Alberto Manco, Roberto Mangialarto, Carmine Tundo
Età: 24, 32, 34
Città: Lecce
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Paraisu, Centucruci, Cubi, Kali, Sordi, La raccolta delle olive, Maletiempu, Sirene, Ittiti, Zighidanzi, Catene, Nfiernu
Album pubblicati: Scercule
Periodo di attività: dal 2019
Genere musicale: World Music, Tribal
Piattaforme: YouTube, Spotify, Apple Music, Deezer, Amazon Music

Chi sono i Mundial?
Mundial è il nuovo progetto del cantautore Carmine Tundo, del maestro Roberto Mangialardo e del batterista Alberto Manco. Siamo da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaboriamo in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidiamo di dar vita ad un nuovo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna.
Come nasce il vostro nome d’arte?
L’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici.
Un cantautore, un maestro e un batterista formano i Mundial. Quando vi siete conosciuti e come siete arrivati ad un progetto artistico insieme?
Ci conosciamo da tanto tempo, sin da subito abbiamo avuto sempre la voglia di costruire, cercare e creare musica, ora è arrivato il momento di farlo assieme
Quali sono i vostri riferimenti artistici e quali le vostre maggiori influenze?
Hans Zimmer, Trent Reznor, Jacob Collier
Parlateci ora della vostra musica: in cosa si caratterizza?
Il canto delle cicale che diventa percussione, il suono di un tronco d’ulivo che diventa tamburo, rumori e suoni riproposti ritmicamente che diventano arrangiamento e poi canzone. Sono stati utilizzati strumenti provenienti dalla cultura popolare italiana e internazionale (mandolino, lira, kalimba, darabuka, djambe e vari strumenti percussivi), fusi con antiche filastrocche pugliesi, affinché passato e presente si sposino musicalmente con un occhio alle tecnologie compositive moderna
Quali sono le vostre esperienze più importanti nel settore musicale che vi hanno portato ad essere ciò che siete oggi?
Da tempo siamo in giro in tour con diversi progetti, e spesso facciamo parte di qualche evento come Primo Maggio Roma o Rai.
“Scercule” è il titolo del vostro primo lavoro discografico. Cosa potete dirci di più?
Il nostro primo lavoro discografico è Scercule, termine salentino che indica piccoli oggetti di uso comune di varia tipologia (cianfrusaglie), che verrà pubblicato giovedì 7 ottobre 2021 su tutti gli store digitali, prodotto con il sostegno di Puglia Sounds per l’etichetta luovo e distribuito da Artist First.
In che relazione questo progetto anticipa le vostre produzioni future?
Quello che ha mosso l’ideazione e la produzione di questo album è atemporale, così come anche le prospettive future. Sicuramente suoneremo e creeremo altra musica, ma quello che sarà lo scopriremo solo creandolo.
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
L’ idea di musicare tutto ciò che ci circonda ci è piaciuta tanto
C’è qualcosa che vorreste dire ai nostri lettori?
Ciao a tutti, ascoltate Scercule il nostro primo album fuori dal 7 ottobre su tutti i digital store.
Mundial for Siloud
Instagram: @mundial_ita Facebook: @Mundialitaly YouTube: Mundial Credits: Luovo di company, Discographia clandestina, Coolclub e Alpaca Music