Mr.D è l’evoluzione o involuzione di Mr. Deadly onaBADman che era il suo vecchio progetto solista di matrice Rock’n’roll. Ha iniziato il suo percorso musicale da ragazzino con grandi sogni in testa, poi la vita non è tenera, specie in provincia, e quindi è rimasta li ma come passione, perché il lavoro serve. Il suo singolo “Wonderful stranger” apre le porte del suo mondo fatto di rock e di blues.
Nome: Daniele
Cognome: Fioretti
In arte: Mr.D
Età: 40
Città: Camerano (AN)
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Wonderful Stranger
Album pubblicati: Kid’s Dream
Periodo di attività: dal 2022
Genere musicale: Rock, Blues, Folk
Piattaforme: Digitale Vinile Musicassetta

Chi è Mr.D quando non fa musica?
Sono Daniele vivo ai piedi del Conero nelle Marche e se non sono in tour per la mia musica sono in tour con altre band come tour-manager o driver, se non faccio nessuna delle due cose scendo in moto al mare.
Da cosa deriva questo nome?
Mr.D è l’evoluzione o involuzione di Mr. Deadly onaBADman che era il mio vecchio progetto solista di matrice Rock’n’roll. L’attitudine è sempre la stessa, ho cambiato un po’ il linguaggio ma credo sia normale cambiare con il tempo e con le esperienze, era il momento per me di cambiare ne sentivo il bisogno.
Come si è evoluto il tuo percorso nella musica negli anni?
Ho iniziato da ragazzino con grandi sogni di rock’n’roll in testa, poi la vita non è tenera, specie in provincia, e quindi è rimasta li ma come passione, perché il lavoro serve. Poi la voglia gli incontri mi hanno fatto capire che non solo di fabbrica si può vivere ma anche di bellezza, perché la musica come ogni arte è bellezza.
Quali sono i generi che solitamente ascolti e quali, invece, gli artisti che più ti influenzano?
Ascolto musica buona, non mi fermo a generi. Sicuramente ci sono dischi che ho consumato ed altri meno, credo che ognuno di loro però mi abbia influenzato.
Come definiresti il tuo stile musicale e come hai definito la tua identità artistica nel tempo?
Non so come definirlo, certo la matrice è il blues ma siamo nel 2022 ed io non sono un afroamericano che lavora nei campi di cotone e neanche posso immaginarlo quel blues, che rispetto così profondamente. La mia interpretazione del blues è frutto della mia vita, non uno scimmiottare chi io non sono, quindi ci sono tutti i miei pensieri ed il mio modo di vivere la vita. Passano gli anni e tutti cambiamo e con noi il nostro linguaggio, il mio è la musica e come sono oggi lo racconto con Kid’s Dream.
Il tuo singolo “Wonderful stranger” apre le porte del tuo mondo fatto di rock e di blues. Cosa hai voluto raccontare con questo brano?
Come in tutto l’album racconto storie di vita vissuta e questa non è esclusa, raccontare nello specifico credo non serva ma sostengo con la fermezza di chi si è fatto male, molto male, che vale la pena rischiare e magari stare tanto bene che stare sempre con quelle certezze che appiattiscono la vita, amo le emozioni e soprattutto emozionarmi.
In realtà, questo brano ha anticipato l’uscita del tuo disco “Kid’s dream”. Cosa puoi dirci di più su questo progetto?
Kid’s Dream è il primo album di questo nuovo progetto, che dire, con questi 10 brani ho tirato un po’ le somme dei miei primi 40 anni. Inizio con la prefazione, e poi vado avanti con cronologia temporale e racconto 9 storie fondamentali che mi hanno reso l’uomo che sono.
Qual è il filo conduttore tra le varie tracce del disco e in che modo “Wonderful stranger” ha aperto la strada a questo progetto?
In realtà è l’esatto contrario, Wonderfull Stranger è la canzone che chiude il disco, neanche sarebbe dovuta esserci, infatti l’ho composta nei giorni di pausa tra le registrazioni ed il mix, piacque però talmente anche al produttore, Mattia Coletti, che la registrammo, e pensammo che poteva essere il brano giusto ad aprire le danze del nuovo disco.
Quali progetti hai per il futuro?
Per il futuro spero di fare bene con questo disco, di farmi conoscere anche dove non sono ancora arrivato, di essere ancora contaminato e di andare avanti e sempre meglio.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Che spero incontrarci dal vivo, di emozionarsi e di farlo con la musica e con ogni arte, senza aver paura di farlo, e di emozionarsi liberi da ogni costrizione mentale e di stile.
Mr.D for Siloud
Instagram: @mr.d___dreams Facebook: @mrdkdreams YouTube: Mr.D Credits: Astarte Agency