Kid Gamma e Gabriele sono quasi sempre la stessa persona, sia quando fa musica sia quando è fuori con amici. Gli fa un sacco piacere tenere una trasparenza tra ciò che è e ciò che vuole comunicare con la sua musica. Il suo nuovo singolo si intitola “Dove sei?” e, con esso, il dolore si trasforma in musica.
Nome: Gabriele Cognome: Gallo In arte: Kid Gamma Età: 19 Città: Palermo Nazionalità: Italiana Brani pubblicati: Dove sei?, BANG Periodo di attività: dal 2020 Genere musicale: Pop, Indie Pop, Pop R&B Piattaforme:YouTube, Spotify, Deezer, Tidal, ecc.

Chi è Kid Gamma quando non fa musica?
Kid Gamma e Gabriele sono quasi sempre la stessa persona, sia quando faccio musica sia quando sono fuori con amici. Mi fa un sacco piacere tenere una trasparenza tra ciò che sono e ciò che voglio comunicare con la mia musica. Vengo dalla capitale del sud, Palermo, tra poco faccio 20 anni, suono il piano da quando ne avevo 3, studio comunicazione e ho svolto diversi lavori nonostante la mia giovane età.
Cosa significa, precisamente, “Kid Gamma”?
“Kid” significa ragazzino, mi piace comunicare e passare la mentalità giovanile a tutti e poi mi sento sempre un ragazzino in fondo, non vorrei mai crescere. “Gamma” invece è la terza lettera dell’alfabeto greco che foneticamente suona come la G di Gabriele.
Ti sei avvicinato alla musica da molto piccolo, a soli 4 anni. Cosa è cambiato da allora?
Sono cambiate tante cose, ho suonato addirittura a New York da solista (Carnegie Hall e NY University). Sicuramente ho imparato tanto dal pianoforte classico e jazz, dalla composizione ecc., ma crescendo necessitavo di un mio spazio artistico, ero stanco di eseguire i brani di altri autori. Così a 14 anni ho iniziato a produrre e da lì tutto è venuto da sé.
Quali sono le tue influenze principali e da cosa ti lasci ispirare?
Sicuramente, come ho già detto, la musica classica e jazz influenza molto la composizione delle mie produzioni, però io ascolto tantissimo pop e R&B americano. Mi ispiro molto a quelle sonorità lì, anche le linee melodiche con la quale sono fissato. Per ora sono in fissa con l’album di The Weeknd, mi piace la sua visione di musica.
È dal 2016 che ti dedichi alla produzione di musica elettronica e ti sei fatto notare grazie alla tua estetica ricercata. In cosa consistono oggi le tue produzioni e cosa caratterizza il tuo stile?
Io faccio ciò che per me è figo, penso di avere un orecchio allenato a sentire un po’ tutti i generi, se i lavori vengono apprezzati significa che avrò qualcosa che mi contraddistingue. Non so nemmeno io cosa, faccio solo quello che mi viene meglio, fare musica, anche perché non so fare altro nella mia vita.
Il tuo nuovo singolo si intitola “Dove sei?” e, con esso, il dolore si trasforma in musica. Come nasce e cosa haivoluto raccontare, nello specifico?
Il brano nasce nel 2018, su per giù, con Giulio mio migliore amico scomparso poco dopo in un incidente. La voglia di far tornare in vita lui attraverso la mia voce era troppa per non far uscire il brano. Racconta la mancanza, mancarsi è distruttivo, facciamo sempre di tutto per distruggerci e lo facciamo anche involontariamente, ma mai nulla per ricostruirci a pieno.
In che modo il dolore si ripercuote in sound?
Penso non si possa spiegare questa cosa a parole, è un mix di sentimenti troppo forte e le parole vengono da sé.
In che modo “Dove sei?” si relaziona con le tue produzioni passate?
In realtà non ha dei collegamenti con le mie produzioni passate. Sono stato un anno fermo a cercare ancora di più il modo migliore per elevare le mie produzioni e il mio sound. Mi sento un’altra persona rispetto ad un anno fa, voglio imparare tanto ancora.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Ho un sacco voglia di fare. I prossimi passi sono top secret, mai rivelare tutto. Una cosa che posso dirvi è che quest’estate sarò in apertura a diversi artisti big della scena italiana, una data anche a Londra ad ottobre. Sul lato editoriale stiamo lavorando un sacco con il nuovo team, Thaurus, GoMad Concerti, Ingrooves/UMI.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Abbiate cura di voi stessi e ritagliate del tempo sia per il vostro futuro sia per amare una persona. Fate ciò che volete, abbiate rispetto altrui e mai nulla vi tornerà contro. Abbiate cura del vostro corpo e rispettate i vostri cari. Siate liberi.
Kid Gamma for Siloud
Instagram: @gamma.mop Facebook: @gamma.mop YouTube: Kid Gamma Credits: Astarte Agency