Da qualche anno delmonte si è trasferito vicino al mare, che è diventato una delle sue personalissime ispirazioni, soprattutto in inverno. Ama perdersi tra le parole anche se scrive molto meno di quanto vorrebbe. “Niente panico“, il suo ultimo singolo, è la storia di un amore.
Nome: Gianluca Cognome: Gabrieli In arte: delmonte Età: 37 Città: Roma Nazionalità: Italiana Brani pubblicati: Niente panico Periodo di attività: dal 2022 Genere musicale: Pop Piattaforme: Spotify, Amazon Music, Apple Music, Tidal

Delmonte è in realtà Gianluca Gabrieli. Chi sei e cosa fai nella tua vita?
Vivo con passione a Roma da quando sono bambino. Da qualche anno mi sono trasferito vicino al mare, che è diventato una delle mie personalissime ispirazioni, soprattutto in inverno. Amo perdermi tra le parole anche se scrivo molto meno di quanto vorrei.
Come e perché Gianluca è diventato Delmonte?
Durante la pandemia ha preso forma l’idea di un progetto solista. Ho sempre suonato in delle band, poi l’anno scorso mentre eravamo chiusi tutti in casa ho iniziato a sentire l’esigenza di intraprendere una nuova strada. Così è nato delmonte, un nome che ha un suono all’interno del quale mi sento comodo.
C’è un momento particolare della tua vita in cui ti sei avvicinato alla musica?
Da bambino mi chiudevo in camera a registrare su alcune cassette canzoni direttamente dalla radio. Penso sia partito tutto da li, dai brividi che provano ascoltando dei brani, quando ho scoperto fino a dove poteva arrivare la musica, che era ed è l’unica cosa che ha la capacità di farmi sentire invincibile o di mandare il mio cuore in mille pezzi. Poi crescendo l’esigenza di fare materialmente musica, di cantare, di suonare, è venuta da sé.
E invece, quali sono i generi musicali e gli artisti che ti influenzano?
Mi lascio ispirare da tutto ciò che avverto come autentico. Per quanto riguarda la musica amo la poetica di Lucio Dalla, la tromba e la voce sgraziata e immatura di Chet Baker, le parole quasi sussurrate e poi urlate di Matt Berninger, i falsetti di Bon Iver, la modernità di Lucio Battisti e potrei continuare elencando tutto il mio pantheon personale che parte da Johnny Cash fino a Cesare Cremonini passando per Liam Gallagher.
Se dovessi “etichettare” il tuo sound, come lo faresti?
Orgogliosamente Pop.
Un mantra di vita quasi per tutti, “Niente panico”, il tuo nuovo brano. Qual è la sua storia?
“Niente panico” è la storia di un amore. Alcune volte le persone giuste capitano in momenti di caos dove si fa fatica a scrollarsi di dosso i propri limiti. Alla fine ci si riesce quando si incontra la persona giusta. Lo si fa attraverso il dialogo, l’empatia, la passione e la vicinanza emotiva, cose che sono state fondamentali per sciogliere dei nodi e che poi mi hanno dato modo di mettere nero su bianco questa storia
Cosa ti ha ispirato per buttare giù un testo così pulito e diretto?
Molto banalmente mi viene da risponderti “la vita”. Ma effettivamente è proprio ciò che ha ispirato il brano. Ho dovuto solo chiudere gli occhi e lasciare uscire fuori quello che avevo nascosto, anche a me stesso.
Possiamo sperare di vedere il brano in un album?
Sì, sto lavorando ad un disco che vedrà la luce il prossimo anno.
Quali progetti hai per il futuro?
Scrivere, portare live i miei brani e preparare la valigia per un nuovo viaggio.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Non smettiamo mai di ricercare autenticità nelle persone e nell’arte. Per il resto ci vediamo sotto al palco.
Delmonte for Siloud
Instagram: @_delmonte_____ Credits foto: Antonella Vaccaro Credits: PressaCom