Dietro i Don Rodriguez ci sono Alberto, Bovo e Frova. Il loro nome d’arte è figlio di uno sguardo divertito e senza glitter. ”Cristiano” è il loro nuovo singolo che sancisce il loro ritorno. È ispirato dal suicidio di Chris Cornell, ex leader dei Soundgarden, un cantante poco più che cinquantenne e padre di famiglia.
Band: Don Rodriguez Componenti: Alberto, Bovo e Frova Età: 45, 42, 46 Città: Verbania Nazionalità: Italiana Brani pubblicati: Primo Carnera, Illogico, Se tanto mi dà tanto, Agosto, Cristiano Album pubblicati: L'indimenticane, La sostanza dei fatti Periodo di attività: dal 2012 Genere musicale: Indie rock, New wave Piattaforme: Spotify, Instagram, YouTube, YouTube Music, Facebook, Deezer, Amazon Music, Apple Music

Chi sono i Don Rodriguez?
Siamo tre quarantenni piantati e cresciuti nel profondo Nord. Quando non pensiamo in musica ci giostriamo tra grafica, tecnica bancaria e agricoltura. Non necessariamente nell’ordine.
Il trio si è formato nel 2012. Come vi siete incontrati e cosa vi ha spinti ad unirvi in questo progetto?
Ci conoscevamo già da tempo e volevamo intraprendere un nuovo progetto con testi in italiano.
Cosa ha ispirato il vostro nome d’arte e in che modo vi rappresenta?
Viviamo in una società in cui le derive grottesche sono all’ordine del giorno. Forse Don Rodrigo ai giorni nostri avrebbe optato per un nome d’arte da soubrette, da stilista, forse da pizzeria. Di fatto il nostro nome non discende da tutto questo, piuttosto lo contempla divertito. Ecco, diciamo che è figlio di uno sguardo divertito e senza glitter.
Vi classificate come band alt rock. Quali sono le vostre influenze musicali principali e in che modo queste si riportano nelle vostre produzioni?
Di certo la musica rock americana e inglese degli anni ‘90: è lì che ci siamo formati musicalmente.
Cosa definisce il vostro stile musicale e in che modo l’avete definito nel tempo?
Probabilmente il percorso che porta a definire il proprio stile musicale è comune a moltissime band: si suona, si prova un po’ di tutto, sostanzialmente partendo da quello che si ascolta, e si finisce col toccare delle note più personali, che fanno da ponte tra noi e la musica. E si cerca di non dimenticarle. Penso sia questo il punto di contatto tra chi ama fare musica e chi ama ascoltarla: la poca memoria.
”Cristiano” è il vostro nuovo singolo che sancisce il vostro ritorno. Come nasce?
“Cristiano” è ispirato dal suicidio di un cantante poco più che cinquantenne, padre di famiglia. Ci ha scossi il fatto che un uomo di una certa età, che amava le sue figlie, con un discreto successo mondiale, potesse togliersi la vita così, impiccandosi in albergo dopo un live. Ha un sound più ruvido, massiccio e cupo rispetto al nostro passato.
ll brano è ispirato al suicidio di Chris Cornell, ex leader dei Soundgarden. Perché avete deciso di soffermarvi su questa tematica?
Perché ci ha colpiti, perché non ci sembrava vero. Andava detto e ripetuto.
Il sound è cupo e introspettivo, ma anche più potente rispetto ai vostri lavori precedenti. Come avete lavorato alla sua produzione?
Il sound è stato ispirato dalla natura delle canzoni: era tutto chiaro fin dall’inizio. Produrre un brano è un po’ come decidere quale paio di scarpe abbinare al completo.
Quali progetti avete per il futuro?
Ne abbiamo tanti, ma pochi sono confessabili. Da un po’ di anni inseguiamo l’idea di un concept EP e di una vacanza in Molise. Vedremo. Nel frattempo, consigliamo all’editor di “rilegere” le risposte aggiungendo errori grammaticali a piacere.
C’è qualcosa che vorreste dire ai nostri lettori?
Vorremmo ringraziarli se sono arrivati fino a questo punto dell’intervista e invitarli ad ascoltare le nostre canzoni.
Don Rodriguez for Siloud
Instagram:@don_rodriguez_the_rock_band Facebook: @donrodrigueztherockband YouTube: Don Rodriguez Credits foto: Elda Belfanti Credits produzione artistica: Gomez Piruzi Credits: Dischi Soviet