Clavco è di Roma, si chiama Claudio e ha 23 anni. Ha iniziato a suonare la chitarra da autodidatta, facendo poi qualche lezione. In seguito, il suo fare musica si è incentrato più sulla scrittura, è il modo in cui riesce ad esprimersi meglio. “Soft porn atmosfera” è il titolo del singolo d’esordio.
Nome: Claudio
Cognome: Contrada
In arte: clavco
Età: 23
Città: Roma
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Soft porn atmosfera
Periodo di attività: dal 2023
Genere musicale: Rap, Pop
Piattaforme: Spotify, Apple Music, Youtube, Amazon Music, Deezer

Chi è Clavco nella vita di tutti i giorni?
Clavco è di Roma, si chiama Claudio e ha 23 anni. Clavco sta cercando di laurearsi in Ingegneria Clinica, ma ha una grande passione per la musica. Clavco vorrebbe diventare una rockstar prima della laurea, così non deve fare un lavoro noioso.
Qual è il significato del tuo nome d’arte?
Il nome clavco non ha una storia particolare. È una storpiatura del mio nome, unita alla prima sillaba del mio cognome. Niente di speciale, ma mi piace come suona.
Ti sei avvicinato alla musica imparando a suonare la chitarra negli anni del liceo. Qual è stato il tuo percorso nel settore fino ad oggi?
Ho iniziato a suonare la chitarra da autodidatta, facendo poi qualche lezione. In seguito, il mio fare musica si è incentrato più sulla scrittura, è il modo in cui riesco ad esprimermi meglio. Mi piacerebbe imparare a cantare decentemente.
Quali sono i generi musicali e gli artisti che ascolti solitamente?
Ascolto molto rap, sia italiano che estero, ma anche indie e un po’ di rock. I miei artisti preferiti sono Mattak e Franco126. Per “Soft porn atmosfera” ci siamo ispirati molto a Lausse The Cat, artista inglese che ascolto parecchio. Penso sia anche un modo per portare roba nuova in Italia, ovviamente reinterpretata in chiave clavco.
Hai cominciato a pubblicare i tuoi brani nel 2021, registrati in forma amatoriale. Ad oggi, come si sviluppa la produzione di un tuo brano e come definiresti il tuo stile?
Ho un modus operandi alquanto caotico. Venendo da un approccio amatoriale, ho sempre scritto ascoltando strumentali trovate su YouTube. Ogni tanto mi capita di scrivere anche senza musica, per poi riadattare il testo. Ora che ho la possibilità di lavorare con produttori, posso proporre idee anche sul lato musicale e questo rende molto più facile tutto il resto del processo creativo.
“Soft porn atmosfera” è il titolo del singolo d’esordio. Come nasce il progetto e come ne hai scelto il featuring?
Il progetto nasce grazie a Rebecca (rebtheprod) di talentoliquido, che mi ha presentato Mark Meccoli, produttore del singolo. Con Mark ci siamo subito trovati sulla scelta del mood. Una volta realizzata una bozza della strumentale e scritta la prima strofa, abbiamo scelto di coinvolgere Mercvrio per il ritornello. Abbiamo pensato che il suo timbro si sposasse perfettamente col sound che ci immaginavamo.
Hip hop, urban e nu-dance si mescolano in questo brano: come hai lavorato al suo sound?
È stata una lavorazione fatta tutta in corso d’opera. Mark ha sperimentato parecchio ed è venuta fuori una strumentale in continua evoluzione. Avevamo un’ idea iniziale, ma la versione finale della produzione è stata il frutto di una serie di ‘happy mistakes’ e la volontà di spiazzare l’ascoltatore.
”Soft porn atmosfera” racconta una storia d’amore nella sua forma più tossica. Cosa ha ispirato questo testo?
Il testo racconta di una relazione particolare, una di quelle che ti manda in confusione. Quando scrivo ho la necessità di estremizzare quello che provo, prendere un’emozione e amplificarla al massimo. Per il resto il testo è abbastanza vago, quindi spero che chi lo ascolta possa immedesimarsi in quello che dico e farlo suo.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Per il momento vorrei rilasciare solo singoli, lasciarmi la possibilità di sperimentare e spaziare il più possibile tra generi e sonorità differenti. Vorrei collaborare con molti artisti, penso sia fondamentale per la mia crescita in quest’ambito. Poi voglio suonare live il più possibile.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Non è porno, è più morbido.
Clavco for Siloud
Instagram: @clavco.mp3
YouTube: Clavco
Credits: Astarte Agency