I Pawns sono quattro ragazzi della provincia di Modena, tra i 23 e i 26 anni, che da un anno si sono trasferiti a Milano per poter lavorare meglio sulla musica. Con la loro musica cercano di raccontare cose che realmente gli sono accadute, per portare un’esperienza che sia il più vera possibile. “Bambini” è il titolo del loro nuovo singolo.
Band: Pawns
Componenti: Francesco Porrini (voce) , Sebastiano Vezzali (batteria), Alessandro Marzico (chitarra), Kleyferson De Sousa Lins (basso)
Età: 26, 25, 26, 23
Città: Modena, Milano
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Bambini
Album pubblicati: Un Minuto a Mezzogiorno
Periodo di attività: dal 2013
Genere musicale: Pop Italiano
Piattaforme: Spotify, Apple Music, Amazon Music

Chi c’è dietro i Pawns?
I Pawns sono quattro ragazzi della provincia di Modena, tra i 23 e i 26 anni, che da un anno si sono trasferiti a Milano per poter lavorare meglio sulla musica.
Siete un gruppo musicale urban-pop, formatosi nel 2012. Come vi siete conosciuti e perché avete scelto di riunirvi in questo progetto?
La band nasce nel 2012 durante le scuole superiori quasi per gioco. Inizialmente la formazione e il genere suonato erano diversi, dal 2018 siamo nella attuale formazione e abbiamo trovato il nostro genere nel pop italiano.
A cosa si deve il vostro nome d’arte?
Il nostro nome significa “Pedoni”, intesi come pezzi della scacchiera. Rappresenta un po’ la metafora del nostro progetto: pur essendo il più debole dei pezzi dello scacchi, il pedone ha la capacità di diventare qualsiasi altro pezzo se arriva sul fondo della scacchiera. Per noi, quindi, simboleggia l’umiltà di non sentirsi nessuno ma la consapevolezza che credendo nelle nostre mosse possiamo diventare tutto ciò che vogliamo
Quali sono, per ognuno di voi, le influenze musicali maggiori e in che modo le riportate nelle vostre produzioni?
Abbiamo un ventaglio di gusti molto variegato anche per il fatto che siamo in quattro, dall’elettronico al cantautorato, dall’urban a suoni anche più latini. È nel pop però che troviamo il nostro principale punto d’incontro, vista anche la sua duttilità.
Con le vostre canzoni volete raccontare storie e momenti di vita, ma più di tutto emozionarsi e riuscire ad emozionare. In che modo cercate di perseguire questo obiettivo?
Cerchiamo di raccontare cose che realmente ci sono accadute per portare un’esperienza che sia il più vera possibile. I nostri testi sono molto introspettivi, ma il messaggio finale cerca sempre di essere d’amore nei confronti di noi stessi e di ciò che ci circonda.
“Bambini” è il titolo del vostro nuovo singolo. Come nasce e come è stato prodotto?
Il brano nasce al Crono Sound Factory studio, dove poi abbiamo anche chiuso la produzione del brano. Nasce da un giro di basso sopra al quale abbiamo iniziato a costruire tutta la struttura con Simone Sprocati, da lì è stato scritto il testo dal nostro Shanks (Francesco Porrini) con la collaborazione di Fabio Pizzoli.
Il brano descrive le vicende di un amore tormentato, in cui si aspetta il ritorno della persona amata. Cosa ha ispirato questo testo?
Il testo è riferito a momenti o emozioni vissute in prima persona, quindi è stato ispirato dall’esperienza.
Quale sound avete dato al brano e in che modo ci avete lavorato?
Il sound è fresco e leggero, con un po’ di swing che fa rimbalzare la canzone. Il brano è stato lavorato in vari stadi, ma abbiamo dato molta importanza alle parti suonate per avere un sound il più possibile ‘da band’, tutto insieme a Simone Sprocati che è stato parte fondamentale di questa produzione e di questo sound.
Quali progetti avete per il futuro?
Uscire con un altro paio di singoli e poi chissà… speriamo di uscire con una raccolta di brani, EP o album, in un futuro non troppo lontano.
C’è qualcosa che vorreste dire ai nostri lettori?
Che “Bambini” è disponibile ovunque. Speriamo vi piaccia tanto!
Pawns for Siloud
Instagram: @pawnsofficial
Facebook: @pawnsofficial
YouTube: @pawns749
Credits: Coco District