Marco De Lauri è in arte Sethu. La sua identità artistica si è sviluppata insieme a suo fratello gemello Jiz, che si occupa della produzione dei brani. La sua musica racchiude tutto ciò che gli passa per la testa ed esprime quindi la sua libertà. “Giro Di Notte” è il suo ultimo singolo, nato un anno fa in un momento di grande incertezza su cosa fare musicalmente.
Nome: Marco
Cognome: De Lauri
In arte: Sethu
Età: 25
Città: Milano
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Giro Di Notte (prod. by Jiz), Butterfly Knife, Calmo, A/B (feat. Claudym), Crush (feat. Wako)
Periodo di attività: dal 2018
Genere musicale: Pop, Rap
Piattaforme: Spotify, YouTube, Apple music, Amazon music

Ciao Sethu, chi sei e cosa fai nella vita?
Sono Marco, un ragazzo di Savona che vive a Milano e che è bravo solo nella musica (forse).
Un nome d’arte davvero particolare: come lo hai scelto?
Quando ho iniziato a inserirmi nella scena musicale della mia zona, mi sono ritrovato a dover cambiare nome d’arte in tutta fretta perché il mio vecchio nome era già usato da un altro rapper di Savona. Quindi l’ho preso da un album dei Nile, una band metal che ha fatto un disco che si chiama “At the Gates of Sethu”. Da lì, Sethu.
La tua identità artistica si è sviluppata insieme a tuo fratello gemello Jiz. C’è qualcosa in particolare che vi ha fatto avvicinare a questo mondo?
In generale ci è sempre piaciuta la musica, anche se in famiglia nessuno è musicista. Mi ricordo che mio fratello Jiz tornò a casa da una lezione di musica alle medie, dicendo che aveva preso un 10 suonando la chitarra. In quel momento ci siamo sentiti bravi in qualcosa e poi da lì è diventata la nostra passione e maledizione. Non possiamo più starne senza. Poi mio fratello si è messo a produrre, a suonare ventimila strumenti, io invece a scrivere e rappare/cantare.
Diversi i progetti con i quali ti sei interfacciato e nel 2022 arriva la firma con Carosello. Qual è il momento che ricordi con maggior piacere?
Forse negli ultimi due anni ho avuto più momenti brutti che belli, ma in realtà ogni cosa che ti segna ti rende più forte. È stato un periodo di incertezze, dubbi e molta autocritica, che mi ha insegnato tanto. Ma comunque ora siamo ripartiti – la firma con Carosello è stato un passo importante – e non ci fermiamo.
Se dovessi dare una definizione alla tua musica, quale sarebbe?
Semplicemente quello che mi passa per la testa. Quindi la mia libertà.
“Giro di notte” è il tuo ultimo singolo. Qual è la sua storia?
“Giro Di Notte” è nata un anno fa in un momento di grande incertezza su cosa fare musicalmente. Sentivo di dover cambiare, ma non sapevo dove andare. Quindi ci siamo messi semplicemente a fare musica, io e mio fratello, col nostro solito modo di fare le cose. Lui produce, io scrivo, e alla fine ci siamo accorti che piano piano stavamo facendo passi avanti, trovando una direzione convincente. “Giro Di Notte” è solo l’inizio, che potete ascoltare su tutte le piattaforme.
Al brano è legato anche un videoclip, com’è stato vedere restituite in immagini le parole che hai scritto?
Lavoro sempre con Claudia Campoli, che è la mia ragazza, e penso che sia una delle registe emergenti tra le più forti che abbiamo in giro. Discutiamo sempre assieme delle idee creative e si fa sempre uno “sbatti” assurdo per il progetto, le sono grato. Per il video volevamo fare casino, ma avere anche scene intime e potenti. Il risultato mi gasa un botto. Claudia mi aiuta sempre a tradurre in video ciò che mi passa per la testa. E inoltre amo fare i video, anche se è un processo molto impegnativo.
Ci possiamo aspettare un progetto più ampio tra qualche tempo?
Sicuramente.
Cos’hai in programma per il futuro?
Per ora il programma è di continuare a pubblicare musica e portarla a più gente possibile.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Fate sempre di testa vostra.
Sethu for Siloud
Instagram: @sethuisinhell
YouTube: Sethu
Credits foto: Claudia Campoli
Credits: Carosello Records