Oggi vogliamo farvi conoscere Susanne Paetsch, tedesca di nascita e toscana di adozione. Oggi vive sulle colline fiorentine dove ha anche il suo atelier. Susanne è una designer ma è anche una fotografa e proprio per questo la sua creatività è a tutto tondo: natura, storia, viaggi. Si dedica, in particolare, al rispetto della natura e cerca di farlo anche attraverso i suoi scatti! Non perdetevi la sua intervista per noi!
Nome: Susanne
Cognome: Paetsch
Anni: 54
Città: San Casciano in Val di Pesa-Firenze
Nazionalità: Tedesca
Professione: Designer, fotografa
Sito web: www.susannepaetsch.com

Ciao Susanne, prima di tutto parlaci di te!
Mi chiamo Susanne Paetsch, sono Tedesca di nascita e Toscana di adozione, sposata con due figli vivo sulle colline fiorentine in campagna dove ho anche il mio atelier. Sono estremamente legata alla natura, non potrei fare a meno del verde della campagna che mi circonda. Adoro il luogo dove vivo, cioè la Toscana con la sua campagna bellissima ed unica, le sue dimore e ricchezze storiche ed artistiche. Mi piace viaggiare, sono appassionata di musica jazz e sono interessata di tutto ciò che ha da fare con l’interior-design e l’arte.
Sei una creativa a tutto tondo: la tua professione abbraccia infatti molte e diverse discipline. Prima di tutto però, da cosa nascono queste tue passioni?
Ho trascorso la mia infanzia in campagna, un posto magico ancora oggi per me. Il mio nonno era falegname, adoravo da bambina entrare nel suo laboratorio, guardandolo mente lavorava… i pezzi di legno intorno a noi ed il profumo del legno fresco appena tagliato, chissà forse è nato già li la passione per la materia … Fin da bambina ero sempre interessata anche alla fotografia e fotografare è stato sempre un mio passatempo. Dopo il liceo ed alcuni mesi trascorsi in Italia per studiare la lingua italiana, ho cominciato a studiare design per il tessile in Germania, ma volevo sempre ritornare. Trovai velocemente un lavoro come designer in un azienda che produceva sportswear e dopo alcuni anni mi sono messa in proprio creando stampe per tessuti. Alcuni anni più tardi sono entrata nell’ ambito del “Homedecor”, collaborando soprattutto con aziende produttrici di ceramica e porcellana di tutto il mondo. Come si vede il mio percorso lavorativo è sempre stato molto vario.
Ad un certo punto le tue passioni si sono tramutate in un lavoro, che successivamente si è arricchito anche della scoperta della fotografia. Come è avvenuto questo passaggio?
Dopo una pausa lavorativa nella quale mi sono dedicata alla famiglia e alla crescita dei miei figli mi mancava la parte creativa e sentivo un forte bisogno di ricominciare di nuovo a lavorare e di creare qualcosa di mio. Forse sarebbe meglio dire che la mia passione della fotografia è diventato un lavoro vero proprio che ho arricchito con le mie esperienze lavorative svolte negli anni precedenti come libera professionista. L’idea è nata quando ho dovuto fare un servizio fotografico di vigneti per un sito web. Scattando dettagli particolari delle piante mi sono resa conto quanta bellezza si nasconde in esse e che avrei dovuto approfondire.
Il tema conduttore del tuo lavoro Fine Art è la natura, ma non è il solo che tratti: a questo, si sono aggiunti nel tempo anche le statue e dettagli di barche a vela in legno. Come scegli, di volta in volta, il soggetto delle tue creazioni?
I miei temi sono principalmente tratti della natura o meglio fotografare con l’obiettivo macro dettagli della natura, ma con il tempo ho pensato di aggiungerne altri. Non saprei dire con che criteri scelgo i temi sicuramente sono legati ad un interesse personale perché adoro il mare come mi piacciono anche le statue, da quelle antiche a quelle più moderne. Mi ha certamente influenzato in questo la circostanza che vivo vicino ad una città come Firenze che mi ha insegnato ad apprezzare l’arte rinascimentale con i suoi luoghi storici ed i giardini all’italiana. Infine è importante per me che il tema della fotografia si leghi al legno e che, insieme, offrano un risultato armonioso ed estetico.
La particolarità del tuo lavoro consiste nell’abbinamento delle tue fotografie ad una cornice in legno riciclato elaborata artigianalmente. Come è nata l’idea di un prodotto di questo tipo?
La fotografia da sola non mi soddisfaceva … mi mancava un contesto più rifinito e completo pensando sempre all’interior di una casa. Il legno come materia, come spiegavo all’inizio, mi aveva sempre affascinato e allora ho studiato dei supporti dalle forme diverse che potevano abbinarsi ad una fotografia quasi se fossero in simbiosi l’uno con l’altra. Mentre scatto cerco la luce giusta, meglio di prima mattina e già li penso all’opera finale dando molta importanza allo sfondo e agli abbinamenti dei colori dell’ oggetto fotografato. Uso esclusivamente legno riciclato e invecchiato perché dà un impatto più vissuto ed unico all’opera artistica finale.
Ricapitolando, quindi, le principali tematiche della tua professione sono: design, fotografia e arte. Come convivono nella tua vita?
Sono interessata di tutto ciò che riguarda l’interior design e l’arte. Mi aggiorno sulle tendenze tramite fiere e internet, ma dò sempre uno sguardo anche a quello che fanno gli altri artisti, mi piace visitare mostre d’arte, mi piace viaggiare. Nella mia vita quotidiana giro semplicemente con gli occhi aperti, intanto la natura che mi circonda offre un infinità di oggetti da ritrarre e la mia macchina fotografica mi accompagna sempre ovunque vada.
Quali sono i servizi che offri ai tuoi clienti?
Collaboro con architetti, interior designer, alberghi e case vacanze e anche privati. Chi vuole arricchire la sua casa con un’opera unica e decorativa allo stesso tempo può venire a trovarmi nel mio atelier e sceglierla da una collezione già pronta oppure fare un ordine su richiesta con il tipo di legno che preferisce e la fotografia scelta e la dimensione desiderata. Oltre a questo, mi sono specializzata in fotografia per interni. Quindi offro anche servizi fotografici professionale per alberghi, negozi o anche case private. Ancora oggi viene spesso sottovalutata una fotografia professionale che è fondamentale per avere successo nelle attività commerciali e nella promozione di prodotti e/o servizio e per attirare clienti nuovi.
C’è un elemento molto importante che abbiamo tralasciato, ma che ci teniamo ad approfondire. Immaginiamo che la tua maggiore fonte di ispirazione sia la natura, ma cosa influenza particolarmente le tue produzioni e la tua vita?
Le bellezze in generale, sia artistiche sia storiche sia naturali, i viaggi e la vita sociale, il contatto umano e il confronto con l’altro. Proprio nel periodo del covid, mi sono resa conto quanto mi mancavano e che tutto questo è essenziale per me per essere creativa.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Mi piace esperimentare nuovi concetti per l’interior come ho fatto di recente con la mia collezione di stampe su tessuti in canapa o in lino abbinati sempre al legno di recupero in questi casi semplicemente appesi ad un asse di legno ristrutturato. Vorrei crescere e ampliare la mia attività ancora di più in relazione alla fotografia di interni. Spero con il tempo di riuscirci.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Ogni tanto fermiamoci e riflettiamo su quello che abbiamo e quello che veramente desideriamo. Slow food, slow travel è ormai una parola conosciuta, rivalutiamo anche gli artisti e gli artigianati locali e il “fatto a mano” del posto!
Susanne Paetsch for Siloud
Instagram: @susanne_paetsch
Facebook: @susannepaetschfotografia