Polemica è un ragazzo di 17 anni con due passioni: una per la scrittura e una per l’hip hop. Scrivendo cerca di portare avanti gli ideali di una cultura in cui crede come stile di vita. Nicola è diventato Polemica perché crede che avere la possibilità di fare sentire la propria voce attraverso la musica sia un’opportunità importantissima. “Ascolta” è il titolo del suo ultimo progetto.
Nome: Nicola
Cognome: Laguardia
In arte: Polemica
Età: 17
Città: Roma
Nazionalità: Italiana
Brani pubblicati: Ammazzerò, Ascolta
Genere musicale: Hip hop
Piattaforme: Spotify

Chi è Polemica nella vita di tutti i giorni?
Polemica è un ragazzo di 17 anni con due passioni: una per la scrittura e una per l’hip hop. Scrivendo cerco di portare avanti gli ideali di una cultura in cui credo come stile di vita. L’hip-hop per me è il modus operandi nel mio approccio alla musica e l’obiettivo è quello di farlo comprendere a più gente possibile. Il modo in cui vivo nella vita di tutti i giorni difatti, si rispecchia poi in quello che canto.
Perché Nicola è diventato Polemica?
Nicola è diventato Polemica perché credo che avere la possibilità di fare sentire la propria voce attraverso la musica sia un’opportunità che non posso non sfruttare. Credo che la musica debba essere il mezzo per veicolare i miei pensieri, tutto ciò che credo debba essere ascoltato. Per questo è nato Polemica.
Quali sono stati i tuoi momenti più importanti nella musica fino ad oggi?
Sicuramente in primis l’incontro con Kasp, il mio produttore, a cui devo tantissimo e senza il quale il mio progetto non sarebbe così come è ora. Poi è stata fondamentale la vittoria di Laziosound con un percorso formativo attraverso il quale ho capito veramente cosa volesse dire lavorare nella musica e, senza dubbio, anche la vittoria del primo round del Full Contact Clash che mi ha permesso di avvicinarmi a Honiro, dando l’impulso a quello che è il mio progetto ora e a quello che sarà in futuro.
Quali sono i generi musicali e gli artisti che ascolti solitamente?
Ascolto principalmente rap italiano, Fibra e Nayt ad esempio sono due must nella mia libreria di Spotify. Poi mi piace molto andare a scoprire gli artisti più disparati, ascolto molto indie, ma anche jazz.
Sei molto giovane, eppure hai già piantato delle radici molti forti nel mondo rap. Cosa caratterizza il tuo stile?
Sicuramente sono influenzato moltissimo dal rap italiano old school. Primo con i Cor Veleno, ma anche Lou-X e altri sono un punto di riferimento fisso quando faccio musica, poi in realtà il mio processo creativo è molto spontaneo, prima di tutto mi concentro sul focus e sulla tematica della canzone, poi la forma è subordinata a questo.
“Ascolta” è il titolo del tuo ultimo progetto, un doppio singolo uscito per la Honiro label. Come nasce?
L’idea del doppio singolo è nata per il fatto che, durante il processo creativo, io e Kasp abbiamo creato due versioni del brano e, invece di scartarne una, abbiamo deciso di chiamarle “Lato A” è “Lato B” così da coinvolgere tutti nella visione complessiva di “Ascolta”.
Il titolo del brano si riferisce ad un’abitudine che spesso risulta essere persa: quella di ascoltare. Cosa vuoi raccontare agli ascoltatori?
Credo non abbia senso non ascoltarci, non riesco a concepire l’idea di non farsi domande, non porsi dubbi riguardo quello che ci accade, ci sono una marea di problemi e tapparsi le orecchie non potrà mai essere una soluzione. Questo è il messaggio che voglio trasmettere con “Ascolta”.
”Ascolta” è nato prima al pianoforte e solo in un secondo momento si è trasformato in una vera e propria canzone. Quali sono stati i vari step per la sua produzione?
“Ascolta” nasce con l’idea di fare un brano che avesse un ritornello cantabile, all’inizio non era come nella versione definitiva, era molto più dolce, lento. Poi avevo la necessità di adattare questa canzone ad una strumentale per poterla cantare live e, con Kasp, abbiamo deciso di stravolgerla su quello che oggi è il beat del “Lato A”. Dopo è arrivata l’idea del doppio singolo che ho spiegato prima.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Tantissimi e a brevissimo, non posso dire niente ancora però…
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Di prepararsi, perché l’hip hop sta tornando.
Polemica for Siloud
Instagram: @ppolemica
Credits: Honiro Label